Storia delle Onde d'Urto
Dott. Franco Argentieri • 21 gennaio 2020
Storia delle Onde d'Urto
La storia delle onde d’ urto inizia verso la fine della seconda guerra mondiale quando un ufficiale medico della marina statunitense osservò che i marinai dei sommergibili andavano incontro frequentemente a coliche renali e mise in relazione tali eventi con l’ esplosione di bombe di profondità nelle vicinanze dei sommergibili. L’ interesse e la ricerca su tale fenomeno culmina con la messa a punto dei primi litotritori e, nel 1980 con il primo trattamento su un paziente affetto da calcolosi delle vie urinarie.
Agli inizi degli anni 90 furono effettuati i primi trattamenti con ESWT di patologie ossee, precisamente furono trattate le pseudoartrosi con l’ idea di effettuare una sorta di cruentazione a cielo chiuso della pseudoartrosi col fine di riavviare il processo di consolidamento della frattura. La casuale osservazione di alcuni effetti antalgico, antiinfiammatorio, osteoinduttivo, tanto inattesi quanto interessanti, ha dato il via a studi in vitro, in vivo per cercare di comprendere gli effetti ed i meccanismi d’ azione delle onde d’ urto e di paripasso si è avuta una progressiva estensione delle indicazioni aal trattamnento dei tessuti molli in campo ortopedico, neurologico, dermatologico e recentemente anche inell’ ambito delle patologia cardiologiche per il trattamento dell’ ischemia del miocardio.
Gli studi degli ultimi 25 anni hanno consentito di comprendere molto circa i meccanismi d’ azione delle onde d’ urto ed hanno consentito un progressivo allargamento delle indicazioni al trattamento con ESWT per il trattamento di patologie in diversi ambiti della medicina tanto che oggi le onde d’ urto sono diventate una terapia multidisciplinare che partendo da un utilizzo a scopo disgregante viene oggi utilizzata nel campo della “medicina rigenerativa”.